L’importanza del controllo posturale nella riabilitazione ortopedica
La potenza è nulla senza controllo. Nei protocolli riabilitativi dati dopo un intervento ortopedico, sia esso di natura protesica o ricostruttiva, si pone sempre una grande attenzione sul rinforzo muscolare, obiettivo assolutamente valido e condivisibile. Un muscolo debole non potrà essere efficiente e porterà a dolore e limitazione funzionale.
La reintegrazione posturale e funzionale
Dove però non si presta spesso abbastanza attenzione, da un punto di vista sia medico che soprattutto riabilitativo, è la reintegrazione posturale e funzionale dell’arto operato. Vediamolo meglio:
la signora Maria, di 67 anni, è stata operata di protesi d’anca perché da diversi anni soffriva di dolore, dapprima lieve, al risveglio e durante i primi passi, poi via via ingravescente fino a diventare molto invalidante e a comprometterne la qualità di vita. Questo l’ha portata a consultare un ortopedico e, dopo qualche mese, a sottoporsi a un intervento di protesizzazione d’anca.
Il programma di riabilitazione
Il suo programma di riabilitazione dovrà sicuramente tenere conto degli obiettivi fissati dal chirurgo in termini di tempi di carico, gestione del dolore, mobilità dei segmenti e rinforzo muscolare. Ma come possiamo pensare che il cammino della nostra signora Maria non sarà cambiato in questi due anni di dolore ingravescente e andato incontro a modificazioni e compensi di cui non si può non tenere conto?
L’approccio di Overphysio
Qui si inserisce la qualità dei terapisti di Overphysio e la loro formazione continua, soprattutto in ambito neuromotorio, ovvero la parte della fisioterapia che si occupa di riabilitare il modo in cui il sistema nervoso centrale (quindi il cervello) controlla e gestisce il nostro corpo e i suoi movimenti.
Non ha senso quindi limitarci esclusivamente a rinforzare e a riabilitare muscolarmente una gamba se non integriamo quella gamba in un corpo che si era “abituato” a poterla usare meno o si era abituato a un cammino compensatorio per sfuggire al dolore.
L’integrazione del trattamento
L’approccio fisioterapico di Overphysio, mutuato dalla riabilitazione in ambito neurologico, ci permette di ottenere ottimi risultati anche in persone con un sistema nervoso centrale conservato, ma che per diversi motivi utilizzano il proprio corpo in maniera disfunzionale, cercando di recuperare il massimo del potenziale residuo del paziente.
In conclusione
Per concludere, possiamo affermare che è inutile avere muscoli molto forti se il nostro cervello non sa richiamarli nel modo corretto e nella sequenza corretta.
Per ulteriori informazioni o per prenotare una visita, non esitare a contattarci compilando il modulo qui sotto o scrivendoci su WhatsApp.
– Articolo a cura di Federico Ros, Responsabile area fisioterapia neurologica di Overphysio
